DIFESA DEL SUOLO, 830MILA € PER IL TORRENTE GANDALOGLIO A MOLTENO

LECCO – “La giunta regionale, su proposta dell’assessore Gianluca Comazzi (Territorio e Sistemi verdi), ha approvato la delibera in cui prende atto della disponibilità finanziaria messa a disposizione dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) per interventi di difesa del suolo strategici e prioritari.

Questi fondi sono destinati a 19 interventi del territorio lombardo per un importo totale di 117.346.826 euro di cui 108.696.826 euro a carico delle risorse di bilancio del Ministero e 8.650.000 euro a carico delle risorse di Regione Lombardia.

Per quanto riguarda il territorio lecchese, è stato finanziato dal MASE l’intervento nei Comuni di Molteno e Sirone nell’Area a Potenziale Rischio Significativo (APSFR) Torrente Gandaloglio a protezione del centro abitato di Molteno per l’importo complessivo di 830 mila euro.

Aumentare la resilienza del territorio, le azioni di adattamento ai cambiamenti climatici e mitigare il rischio idrogeologico, anche negli eventi emergenziali è obiettivo strategico di Regione Lombardia. La Giunta regionale attua una serie di politiche mirate alla prevenzione del dissesto idrogeologico su tutto il territorio regionale, con particolare attenzione alle aree a rischio idrogeologico molto elevato. L’impegno congiunto tra Regione Lombardia e Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica permette di avviare progetti specifici per la protezione del territorio e la sicurezza delle nostre comunità. Questa sinergia rappresenta un passo fondamentale ed è un esempio di come la collaborazione tra istituzioni possa portare a risultati concreti, a beneficio della sicurezza del nostro territorio e della qualità della vita dei cittadini. La difesa del suolo è una priorità e, con il supporto delle risorse statali e regionali, continueremo a lavorare per dare risposte concrete e tempestive e garantire la resilienza del nostro territorio” dichiara il sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia Mauro Piazza.