GRANDE LECCO, DADATI:
“UNA PRIORITA’ PER IL TERRITORIO. BRAVO CODEGA”

LECCO – Fabio Dadati, ex assessore provinciale e ora Coordinatore Nazionale di “Rinascimento Italiano” plaude al sindaco di Malgrate, Giovanni Codega, “che ha avuto il coraggio di portare in Consiglio comunale il tema della fusione del suo Comune con Lecco”.

In una nota (che pubblichiamo in calce), Dadati afferma che “la Grande Lecco è l’unica strada per dare maggiore forza al territorio lecchese”. Ecco la sua dichiarazione:

Il Sindaco Codega porta in consiglio comunale un tema vero, la fusione del suo Comune con Lecco. Il motivo nasce dall’incapacità di un piccolo Comune di garantire i servizi richiesti di fronte ai progressivi tagli di risorse pubbliche.
Codega, peraltro non ha mai nascosto la sua posizione favorevole alla realizzazione della Grande Lecco (fusione di seguenti Comuni: Lecco, Malgrate, Pescate, Valmadrera, Vercurago), storica battaglia dell’Associazione Futuro Italia di Lecco che mi onoro di presiedere e che fondai nel 2007 con spirito civico.

La Grande Lecco è l’unica strada per dare maggiore forza al territorio lecchese rispondendo con efficacia a una serie di problemi: la futura soppressione delle Province, quindi, di quella di Lecco ed il conseguente rischio di marginalizzazione del nostro territorio che vede oggi un piccolo Comune capoluogo di soli 47.000 abitanti schiacciato tra Bergamo, Monza e Como, rispettivamente 120.000, 125.000 e 85.000 abitanti; possibilità di progettare in modo complessivo e unico la nuova Lecco dando continuità ai progetti del lungo lago di Malgrate, delle piste ciclo pedonali che portano da un lato ad Abbadia e dall’altro ai navigli di Milano lungo l’Adda; la possibilità di realizzare un piano della mobilità merci e persone efficace che risponda ai requisiti internazionali di efficenza; risparmio di costi ed una maggiore capacità di offrire sevizi ai cittadini, e molto, molto altro ancora.

Ricordo in un dibattito pubblico che avevo organizzato nel 2009 dove erano a confronto due posizioni per il sì e due per il no, rimasi molto colpito dalla povertà delle motivazioni contrarie alla fusione dei Comuni.
 
Questa è l’unica strada e l’Associazione Futuro Italia, così come Rinascimento Italiano sosterranno con piena convinzione ogni azione che sarà svolta in questa direzione.

Fabio Dadati

Presidente Associazione Futuro Italia Lecco
Coordinatore Nazionale Rinascimento Italiano