CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO OGGI A CALOLZIO SULLA LECCO-BERGAMO

CALOLZIOCORTE – Oggi alle 20.30 si terrà un consiglio comunale straordinario sulla Lecco-Bergamo: Calolziocorte Bene Comune e Cambia Calolzio invitano i cittadini.

Le alterne vicende della variante di Vercurago della SS 639 Lecco-Bergamo non si sono concluse con la scelta del progetto: le critiche all’opera e alle sue conseguenze, che si sono viste anche nell’assemblea pubblica di inizio ottobre, sono state portate avanti da enti e politica.

Oltre al Comitato di Chiuso, attivo fin dall’inizio dei lavori sul tema, le formazioni politiche Calolziocorte Bene Comune e Cambia Calolzio hanno attivamente fatto opposizione in comune; il gruppo Calolziocorte Bene Comune ha richiesto e ottenuto, per oggi 5 marzo alle 20:30, un consiglio comunale straordinario, aperto a tutti i cittadini, per poterne discutere in maniera chiara e completa con la maggioranza e il sindaco Marco Ghezzi. Di seguito il comunicato integrale di Calolziocorte Bene Comune, con le istanze del gruppo:

Considerata la rilevanza dell’argomento, il gruppo consiliare Calolziocorte BeneComune ha richiesto la convocazione di un Consiglio Comunale Straordinario, dove si è posto come unico argomento all’ordine del giorno “la Lecco-Bergamo” o “Variante San Gerolamo”.

Questa decisione deriva dalla grande preoccupazione per la scelta della “soluzione 1” che tra le tre soluzioni progettuali elaborate da ANAS è la più “economica” (costo 230 milioni di euro) e che pur con delle modifiche, ricalca il vecchio progetto della Provincia di Lecco.

Una soluzione che, attraverso un ampliamento della galleria da 8 a 10 metri e con un sistema di consolidamento dello scavo attraverso palificazioni dall’alto, comporterà l’occupazione di terreni, lo sgombero di aree e demolizioni di interi edifici, fabbricati e abitazioni, con forti rischi per edifici multipiano nella fase di scavo meccanizzato e di conseguenza l’alta possibilità di trasferimenti improvvisi di interi nuclei familiari.

Una scelta che sicuramente causerà il maggior impatto nella nostra Città e grandi sacrifici per i cittadini, preoccupazioni emerse ed espresse dalle stesse relazioni tecniche.

Calolziocorte BeneComune ha chiesto una discussione libera e aperta, per capire e spiegare meglio ai Calolziesi cosa succederà. Un confronto che deve avere come obiettivo L’INFORMAZIONE per tutti i cittadini, le Aziende e le attività commerciali, per comprendere quanto e quali saranno gli indennizzi per chi la casa potrebbe perderla o per chi ha un’attività commerciale e potrebbe chiuderla.

Un’occasione per capire se questa sia la soluzione GIUSTA per Calolziocorte, considerato che il problema del traffico non verrà risolto e se il Sindaco e più in generale “la politica” hanno rappresentato al meglio l’interesse vero dei propri Cittadini e non solo quello della politica stessa.

Quindi l’invito di oggi è rivolto ai tutti i Calolziesi affinché prendano consapevolezza di cosa dovranno sopportare, nella ipotesi migliore fino al 2030, nella speranza che non sia un Consiglio Comunale dove la discussione sia “sottomessa” a limiti di tempo ma sia costruttiva, per trovare una linea comune nell’interesse dei Cittadini e della nostra Città, con l’impegno, come già anticipato nei mesi scorsi, che il passo successivo sarà quello di costituire un Comitato che difenda tali interessi.

Michele Carenini