TRAIL RUNNING: MATTEO MAGGI DI OGGIONO AL 2° POSTO NELLA CORSA DELLA BORA

TRIESTE – Un runner lecchese conquista il podio alla decima edizione della Corsa della Bora, l’evento di punta del Trail running invernale in Italia organizzato dall’Asd SentieroUno di Trieste, che si è concluso il 5 gennaio scorso. Si tratta di Matteo Maggi da Oggiono, tesserato Atletica Levante, che si è classificato secondo nella gara a due tappe 50 + 50 Km Expedition Trail, con un tempo di 12:28:13.

L’atleta diventa così portabandiera della città di Lecco in un teatro internazionale e transfrontaliero dello sport, infatti quest’anno la manifestazione ha festeggiato i dieci anni con un record di iscritti: oltre 3.000 atleti da 50 nazioni, dall’Argentina alla Slovenia.

Sono stati ben cinque i runner lombardi premiati alla Corsa della Bora 2025. Ecco gli altri quattro atleti che hanno portato in Lombardia altrettanti trofei dopo l’impresa triestina: Elena Amigoni da Brescia (3° posto alla 50 + 50 Km), Gianluca Pinton da Varese (1° nella gara Transkarst 57 Km), Luca Carrara da Bergamo (3° alla Borderless da 34 Km) e Stefano Sfondrini da Milano (3° nella Karst Trail, la 15 Km nel calendario nazionale Fidal).

La Corsa della Bora è la grande gara d’inverno sul carso italiano e sloveno, con una finish line in riva al mare, nel borgo di Portopiccolo, nel Comune di Duino Aurisina in provincia di Trieste. Quest’anno le gare sono state ben nove, dalle inclusive Borin (5 Km) e Family (14,6Km) alla gara regina “Anniversary Ultra” da 105 Km, un grande percorso ad anello che ha abbracciato tutto lo spettacolare territorio carsico, anche nella versione per escursionisti divisa in due tappe da 50 Km. Una competizione fatta di itinerari mozzafiato lungo costoni rocciosi sul mare, vigneti, antichi sentieri dei pescatori, grotte e bunker della Grande Guerra e foreste da fiaba.

“Congratulazioni a tutti gli atleti dalla Lombardia che hanno reso ancor più speciale un’edizione mai così partecipata – ha detto il presidente dell’Asd SentieroUno Tommaso de Mottoni – La partenza in contemporanea delle tre gare da 5, 15 e 21 Km è stata un vero fiume di partecipanti, durata oltre cinque minuti, uno spettacolo mai visto in questi dieci anni. Siamo già al lavoro per il 2026 con l’obbiettivo di unire Italia, Slovenia e Croazia”.