TRAVOLSE GIUSEPPE FIGINI, ASSOLTO IL 63ENNE ALLA GUIDA DEL FURGONE

LECCO – Travolse e uccise ciclista, il giudice assolve camionista. Si è concluso oggi il processo che vede imputato un 63enne, residente in Brianza, che il 13 ottobre 2022 alla guida di un furgone in corso Bergamo nel rione Maggianico di Lecco urtò Giuseppe Figini, 83 anni, residente a Calolziocorte che in sella alla sua bicicletta stava raggiungendo Lecco. L’83enne, che aveva guidato l’unione dei commercianti della Valle San Martino, morì all’ospedale di Lecco.

Inizialmente venne ipotizzata la caduta accidentale, poi anche per i traumi riportati dal 63enne, la Polizia locale di Lecco risalì al conducente del furgone, che dichiarò di non essersi accorto di nulla. Venne denunciato per omicidio colposo e omissione di soccorso.

In sede di udienza preliminare, l’avvocato Ambra Ferretto, che difende il camionista 63enne, si è avvalsa del rito abbreviato per l’imputato, mentre il pubblico ministero Chiara Di Francesco ha chiesto una condanna a un anno e quattro mesi, non contestando l’aggravante dell’allontanamento dal luogo del sinistro, quindi l’omissione di soccorso. Inoltre i familiari della vittima, assistiti dall’avvocato Roberto Mulargia, sono stati risarciti dall’assicurazione e non si sono costituiti parte civile.

Oggi il giudice delle udienze preliminari Nora Lisa Passoni ha assolto “perché il fatto non costituisce reato” il camionista. Le motivazioni saranno depositate tra 60 giorni.

A.Pa.