CANNABIS LEGALE, SCONTRO
TRA SENATRICE FAGGI E PD:
“PANZANA DELLA SINISTRA”,
“ARGOMENTAZIONI BANALI”

LECCO – Durissimo scontro tra la senatrice della Lega ed ex sindaca di Lecco Antonella Faggi e il PD provinciale sul tema della legalizzazione della cannabis.

Dà il via al confronto l’esponente leghista con un chilometrico intervento   nel quale si legge tra l’altro che “dopo due anni di pandemia, vissuti con il buio dentro e fuori dall’anima, e con la consapevolezza che non si tornerà mai più come prima.. con i drammatici scenari economici, che ogni giorno viviamo, dove la verità si mescola alla fantasia e viceversa..in un crescendo di scioccanti preoccupazioni di come dovremo, faremo potremo sopravvivere non vivere.. dove la guerra “alle porte ” bussa con il suo mortale eco…e la gara al ribasso delle vite umane è il peggior appalto dell’umanità.. che ti leggo sulle principali testate giornalistiche? la più grande ,ignobile , inverosimile ” panzana” della sinistra: ” la cannabis e il vero campo largo, si alla legge…”.

La senatrice accusa di voler “legalizzare la cannabis con la scusa:
1) che è una droga leggera che non reca danno come le droghe più complesse o sintetiche.
2) che può essere somministrata in aiuto a chi ha malattie degenerative e terminali ,per alleviarne la dolorosa sintomatologia.
3) che sarà un mezzo per combattere il “cartello dello spaccio illegale”.
ma di cosa stiamo parlando?
prima di tutto ordine!
la cannabis è una droga”.

Replica Manuel Tropenscovino, segretario provinciale del PD chiamato in causa dalle parole della parlamentare leghista: “Avremmo preferito fare a meno di leggere le parole e le banali argomentazioni  della Senatrice Faggi, che nel tentativo di muovere illazioni nei nostri confronti non fa altro che confermare tutta l’impreparazione e la superficialità di un pezzo di classe dirigente, impegnata in una campagna elettorale permanente fuori dalla realtà”.

“Di fronte ad una crisi economica ed energetica senza eguali – aggiunge Tropenscovino -, la Lega ed il centrodestra mostrano il volto di schieramenti senza alcuna idea per introdurre misure che possano sostenere i giovani e le famiglie italiane che pagano questa crisi. Per il Partito Democratico e il centrosinistra la priorità è il lavoro. Questo è dimostrato dalle uniche proposte reali e concrete, sostenute dal Ministro Orlando all’interno del Governo, che riguardano il taglio del cuneo fiscale a partire dai redditi più bassi, misura che il centrodestra ha sempre propagandato e mai fatto quando si è trovato al Governo, introduzione del salario minimo, rinnovo dei contratti e la fine degli stage gratuiti per i giovani. Nessuna proposta del partito della Senatrice Faggi”.

“Invitiamo la Senatrice ed il suo Partito a definire le loro priorità, visto che in Lombardia il disastro sanitario e la totale incapacità di gestire i trasporti, che causano quotidianamente problemi a chi lavora e studia, sono sotto gli occhi di tutti e nulla si sta facendo per provare a risolverli. Oggi abbiamo case della comunità vuote, mentre il PD chiede che diventino realmente presidi al servizio dei cittadini, che Regione Lombardia investa seriamente invece di inaugurarle in pompa magna. Dunque quali sono le priorità del centrodestra? La proposta di legge prevede la riduzione delle pene per i reati di lieve entità legati al possesso di cannabis. Nessuna liberalizzazione, come invece afferma chi è male informato. L’unica novità riguarderebbe l’eliminazione della sanzione amministrativa per il possesso di cannabis, per il solo uso personale, coltivata in casa”.

“Di osceno in tutto questo – conclude l’esponente del PD provinciale – c’è solo l’incapacità di un pezzo di una classe dirigente, di cui la Senatrice Faggi fa parte, che purtroppo è più utile a fare opinionismo che a risolvere i problemi profondi e reali del paese”.