I 50 ANNI DEL “GIMS”. DAL 1973
L’IMPEGNO PER LE MISSIONI

LECCO – All’auditorium della Casa dell’Economia a Lecco il Gims – Gruppo Impegno Missionario San Giovanni ha festeggiato il 50° di fondazione. Presenti padre Angelo Cupini della Comunità di via Gaggio-Casa sul Pozzo con cui l’associazione ha condiviso, alla fine degli anni ’70, alcuni eventi come la camminata Un passo dopo l’altro. L’evento è stato accompagnato dalle note gospel della corale Sol Quair diretto dal maestro Giuseppe Caccialanza.

Padre Gianni Venturini nel 1972

Nel suo intervento padre Angelo ha raccontato la storia del Gims che nasce nel 1973, in seguito alla partenza di padre Gianni Venturini per lo Zaire e all’esperienza di un mese trascorso assieme nella missione. Stimolati da questo evento sorgeva il desiderio di stabilire un legame duraturo con il mondo missionario. L’associazione viene ufficializzata con atto costitutivo il 9 giugno 1986. Nello statuto si legge che l’associazione ha lo scopo di prestare aiuti tecnici, finanziari e materiali ai paesi sottosviluppati”. Tra i principali obbiettivo del gruppo ci sono gli interventi di sostegno ai missionari, soprattutto con l’invio di cibo e medicinali (espressamente richiesti dai missionari) e con il sostegno a progetti relativi alle madri e ai bambini. Collaborazione per la costruzione di dispensari, orfanotrofi, scuole sia primarie che superiori, pozzi per l’acqua; progetti di scolarizzazione sia primaria sia professionale e affidi familiari; acquisto di quant’altro viene richiesto dai missionari secondo i fini dell’associazioneNel 1977 nasce la “Sagra di fine estate”, vento pensato per raccogliere fondi ma anche per sensibilizzare sulle problematiche dei paesi chiamati allora del Terzo Mondo. In seguito si aderisce alla manifestazione “Africa chiama Europa”.

Sandro Morganti e la moglie Luigia Rusconi

Il religioso ha poi concluso: “Un grazie veramente di cuore a tutti coloro che in questi anni partecipando ai nostri eventi ci hanno sempre generosamente sostenuto e un sentito ringraziamento al presidente della Camera di commercio Como-Lecco Marco Galimberti, per averci messo a disposizione questo bellissimo Auditorium e al sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, per il patrocinio del Comune. Negli anni alcuni di loro sono mancati ma continuiamo a seguire chi li ha sostituiti nonostante la ben nota sempre più critica condizione politica di alcune di queste nazioni. Ricordiamo in particolare: padre Gianni Venturini, suor Alice Spreafico, Rita Milesi, fratel Agostino Sacchi, padre Nando Milani, suor Abrehet Solomon, don Sandro Donghi e don Roberto Donghi.”