CALOLZIOCORTE – Tutto il bello che una persona realizza nella vita spesso è visibile agli altri anche quando questa non c’è più. È così che si potrebbe descrivere l’impatto dell’attivista calolziese Marika Ara sulla vita delle tante persone che hanno incrociato il suo cammino, dall’ANPI a Mir Sada, dall’ARCI a Qui Lecco Libera e alle tante altre esperienze che la donna, scomparsa lo scorso anno all’età di 70 anni, ha contribuito a donare alla comunità.
In virtù della sua attività, che l’ha vista coinvolta anche in politica con la fondazione di Cambia Calolzio, ad Ara sarà assegnato alla memoria il Premio per la Pace 2024, previsto per domenica 8 dicembre alle 21, presso l’auditorium di Casatenovo: organizzato dai Comuni di Casatenovo, Sirtori, Lomagna e dal Comitato lecchese per la Pace e la Cooperazione tra i popoli, il riconoscimento verrà assegnato anche a suor Flora Galbusera e alla dottoressa Maria Teresa Reale, “figure ampiamente riconosciute per il loro impegno di cooperazione internazionale”.
La serata vedrà anche la partecipazione del Coro Cantosospeso di Milano con “Canti di Pace in tempi di guerra”.