LECCO – Oltre 120 i partecipanti al simposio sul contratto di appalto organizzato il 20 novembre in ANCE da ANACI Lecco unitamente all’Ordine degli Avvocati, Ordine degli Ingegneri, Ordine degli Architetti e Collegio dei Geometri della Provincia di Lecco, che ha visto avvicendarsi ospiti d’eccezione tra cui il Presidente del Tribunale di Lecco alcuni Magistrati e Avvocati del Foro lecchese.
In apertura, la tavola rotonda condotta dal Presidente di ANACI Lecco Marco Bandini, un confronto sui ruoli che i professionisti hanno avuto – e stanno avendo – sulle vicende controverse legate al superbonus nei condomini. Al tavolo si sono susseguiti gli interventi dell’Avv. Elia Campanielli, Presidente dell’Ordine degli Avvocati, del Geom. Piergiorgio Caspani, Presidente Collegio dei Geometri e Geometri Laureati, dell’Arch. Anselmo Gallucci, Presidente Ordine degli Architetti PPC e dell’Ing. Adriano Alderighi, Presidente Ordine degli Ingegneri.
“Il superbonus ha unito le professioni, soprattutto in condominio, quando i contratti di appalto stipulati prevedevano lavori per centinaia di migliaia di euro” ha affermato Marco Bandini, Presidente di ANACI Lecco. “Molte responsabilità per gli Amministratori, ma anche per tutti gli altri professionisti impegnati nella progettazione, realizzazione e validazione degli interventi. Nel tavolo di confronto si è parlato delle difficoltà incontrate negli ultimi due anni e del ruolo fondamentale della giurisprudenza nel redimere complessi cavilli burocratico-legislativi, nonché della sinergia tra i professionisti che ruotano intorno al pianeta condominio, dimostrata ampiamente proprio in occasione dell’applicazione del superbonus”.
Dei risvolti penali legati alle vicende condominiali – non solo in tema di contratti e superbonus – ha parlato ampiamente il Dott. Marco Tremolada, Presidente del Tribunale di Lecco, seguito da una lectio del Dott. Mirco Lombardi, Magistrato lecchese sul contenuto e forma che il contratto di appalto deve avere e sulla disciplina dei vizi e difetti dell’opera ai sensi degli art. 1667 e 1669 del Codice Civile. Ha seguito una puntuale relazione del Dott. Dario Colasanti, Magistrato del Tribunale di Lecco, sulla figura del Direttore Lavori e sulle responsabilità dell’impresa, figure fondamentali per la buona riuscita delle opere di riqualificazione, soprattutto legate all’efficientamento energetico.
“Il condominio è una realtà complessa in cui è necessaria una sinergia tra i professionisti che vi lavorano per evitare di ricorrere in giudizio, soprattutto quando si tratta di decisioni e interventi sostanziali sull’edificio in cui la professionalità dell’amministratore, dei progettisti, degli avvocati e dell’impresa possono giocare un ruolo fondamentale” ha affermato Marco Tremolada, Presidente del Tribunale di Lecco.
L’Avv. Eugenio A. Correale, Responsabile Scientifico di ANACI Lecco, ha proseguito il dibattito concentrando l’attenzione sugli interventi di manutenzione straordinaria in condominio dalla preparazione dell’assemblea, fino alle delibere e relative maggioranze e alle verifiche in corso d’opera. Seguendo il fil rouge del contratto di appalto, l’Avv. Claudio Belli, Coordinatore Centro Studi Nazionale ANACI, si è occupato del tema annoso della tutela dell’appaltatore creditore e delle ragioni dei (con) debitori.
Ma non si può certamente parlare di interventi sull’esistente senza tenere conto delle variazioni nell’esecuzione dell’appalto, tra divieto e necessità, di cui ha trattato l’Avv. Paolo Motta, membro del Centro Studi di ANACI Lecco e del ruolo della mediazione in condominio, di cui ha parlato ampiamente l’Avv. Giovanni Priore, membro dell’Ordine degli Avvocati di Lecco, per risolvere gran parte delle criticità e delle liti scatenate proprio dall’adesione o meno ai bonus fiscali.