“VILLE APERTE 2025” FA TAPPA IN DUE SITI DI VALMADRERA

VALMADRERA – Nell’ambito della rassegna “Ville Aperte“, coordinata dalla Provincia di Monza e Brianza e giunta ormai alla XXIV edizione con oltre 150 siti culturali aderenti, la città di Valmadrera, in collaborazione con la famiglia Gavazzi e con le associazioni Luce Nascosta e Mikrokosmos, parteciperà con due propri gioielli.

La rassegna, che vede la collaborazione di centinaia di realtà locali (amministrazioni, privati, terzo settore) di cinque province, ha raggiunto negli anni numeri importanti con decine di migliaia di visitatori. La Provincia di Lecco è diventata nel tempo una delle protagoniste della rassegna, grazie all’adesione di molti Comuni. Valmadrera grazie alla Rassegna nel corso degli anni ha promosso anche in ambito extraprovinciale alcuni dei suoi siti culturali più interessanti.

Nel weekend 20/21 settembre saranno visitabili Villa Gavazzi con il suo Parco e il Filandone: sabato 20 settembre alle 15; domenica 21 settembre alle 10 e alle 15. Il complesso architettonico monumentale di Villa Gavazzi racchiude, in un’area di circa 30.000 mq, il grande edificio della filanda, i corpi di fabbrica lungo la via Rocca, l’antica corte della casa Bonacina, la grande corte padronale, la cappella di San Gaetano, il corpo rustico dietro quest’ultima ed il grande giardino romantico.

Dopo l’ultima visita di domenica, alle 17 si terrà la presentazione del libro “Un milione di scale” di Giacinta Cavagna di Gualdana sulla storia della famiglia Bocconi e la nascita della Rinascente.

Nel weekend 27/28 settembre si terranno tre Visite guidate al Centro Culturale Fatebenefratelli e al suo Orto Botanico “Riccardo Villa”: sabato 27 alle 15 e domenica 28 settembre alle 10 e alle 15.

L’Orto Botanico “Riccardo Villa” ospita migliaia di specie di piante officinali, aromatiche e flora montana locale; sorge presso l’attuale Centro Culturale Fatebenefratelli nel luogo in cui si trovava l’antico orto in cui i Fatebenefratelli, presenti a Valmadrera dal XVIII secolo, coltivavano le erbe medicinali per la loro attività assistenziale. Gli edifici che compongono il Centro Culturale, nati fra il quattordicesimo e il diciottesimo secolo, conservano ancora in buona parte la loro struttura originaria.

Al termine delle visite nel fine settimana del 27/28 settembre, alle 17, l’associazione Mikrokosmos APS proporrà due concerti “Note al museo…in cornici d’arte, storia e natura. Il primo concerto, “Questione di genere“, vedrà Noemi Taurisano al clarinetto e clarinetto basso, Maria Teresa Battistessa al clarinetto e al corno di bassetto, e Daniela Ferrati al pianoforte. Il secondo concerto, “Il violino nei secoli” vedrà Patrizio Scarponi al violino e Giuseppe Pelli al pianoforte.