NAVIGAZIONE, BUTTI (LEGA): “ZAMPERINI NON NE SA, SI OCCUPI DI BARBECUE”

LECCO – In merito al comunicato di qualche giorno fa inviato dalla segreteria provinciale di Fratelli d’Italia, interviene oggi il segretario provinciale della Lega Daniele Butti: “Prenda d’esempio il consigliere regionale Zamperini dell’ottima sinergia che ha portato il centrodestra vittorioso in provincia, certe uscite nei confronti di un partito alleato a due giorni da una tornata elettorale così importante hanno avuto il sapore di “sabotaggio” nei confronti dell’unità del centrodestra“.

“Dopo l’accordo con il sindaco di Lecco Gattinoni per le nomine per il Cda di Linee Lecco, l’uscita nei confronti  della  Gestione Navigazione Laghi, diramazione territoriale del Ministero delle Infrastrutture dei trasporti è un attacco diretto al nostro leader Matteo Salvini. Tutto in un momento in cui stiamo svoltando nel servizio grazie agli investimenti portati avanti proprio dal nuovo gestore Pietro Marrapodi : il progetto di ristrutturazione del cantiere navale di Dervio, con il significativo sostegno economico del ministero dei trasporti per un totale di 6 milioni di euro; l’immissione nella flotta del Lago di Como di due nuove imbarcazioni a servizio, il contributo per i pontilisti a Oliveto Lario. A questo si aggiunge l’arrivo della Guardia Costiera sul Lago di Como. Migliorare e ampliare il servizio di navigazione non è un gioco di comunicati stampa, post social e boutade senza sostanza, ma il frutto di un lavoro serio e lungo di semina fatto di investimenti, azioni amministrative e fatica. Azioni concrete, insomma, che evidentemente il consigliere regionale Zamperini non può sicuramente rivendicare, come invece per le importanti azioni di tutela per le grigliate e i fuochi dei barbecue. Se qualcuno ha il problema di essere riconosciuto come interlocutore autorevole sul territorio, questo non è affare di chi seriamente lavora per dare risposte come sta facendo oggi la Lega”.

 “Il consigliere regionale di FdI si faccia piuttosto un esame di coscienza – conclude Butti – , la differenza che ci distingue in modo radicale dal nostro “presunto” alleato, senza mettere in discussione l’alleanza con FdI ma l’operato di un suo eletto, è che da un lato c’è chi si limita a parlare con proclami pensando di essere all’opposizione e non avendo cultura di governo, dall’altro chi come noi, da sempre sindacato del territorio, conosce bene la fatica di governare e di dare risposte, preferendo i fatti concreti alle parole vuote. Il centrodestra vuole essere unito, se ne faccia una ragione, il suo giocare a perdere  ha francamente stancato”.