A VALMADRERA IL TEATRO DIALETTALE “CHE REBELOTT… PER QUATER GHEJ”

VALMADRERA – La compagnia teatrale amatoriale Filodrammatica Juventus Nova di Belledo torna in scena con una nuova produzione dialettale dal titolo Che rebelott… per quater ghej. Lo spettacolo, articolato in tre atti, è un libero adattamento di R. Marelli e M. Omati dell’opera I fratelli Castiglioni di A. Colantuoni. L’appuntamento è fissato per sabato 20 settembre alle 21 presso il Cine Teatro Artesfera di Valmadrera.

Ambientata nelle campagne lecchesi agli inizi degli anni ’60, la commedia si svolge all’interno di una casa colonica dove quattro fratelli, accompagnati da mogli e parenti, si lanciano in una frenetica caccia al tesoro. Il defunto zio Giocondo, unico depositario del segreto, ha lasciato questo mondo senza rivelare dove sia nascosto il bottino. Dall’aldilà, però, continua a divertirsi seminando confusione e discordia tra gli eredi, dando vita a una serie di situazioni esilaranti e grottesche.

La regia è affidata a Mauro Marini, che guida un cast affiatato e variegato composto da Aldo Ghislanzoni, Flavio Comi, Attilio Meoli, Giovanni Negri, Assunta Pozzi, Elena Bonfanti, Monica Panzeri, Tiziana Invernizzi, Laila Mantovani, Tino Fumagalli e lo stesso Marini. Il lavoro dietro le quinte è curato da Renato Mellera come rammentatore, mentre la scenografia è firmata da Carlo Caprinali, Nino Lapertosa e Luigi Panzeri. Luci e suoni sono gestiti da Ambrogio Sala e Luciano Montanaro, con Gigi Comi come responsabile di compagnia.

L’evento è patrocinato dal Comune di Valmadrera e l’ingresso sarà ad offerta libera, fino ad esaurimento posti. Il ricavato sarà interamente devoluto al Fondo “Beppe Silveri e le Missioni”, confermando ancora una volta l’impegno della compagnia non solo sul piano artistico, ma anche su quello sociale e solidale.

Una serata all’insegna del divertimento, della tradizione dialettale e della generosità, che promette di coinvolgere il pubblico con risate e riflessioni, in un’atmosfera genuina e popolare.

RedCult